AVVISO AI NAVIGANTI #20
È disponibile su 'Murale' il secondo capitolo di Route 181: Frammenti di un viaggio in Palestina - Israele di Michel Khleifi e Eyal Sivan
Buongiorno,
un nuovo avviso ai naviganti per aggiornarvi sulle ultime novità: il secondo capitolo di Route 181: Frammenti di un viaggio in Palestina - Israele di Michel Khleifi e Eyal Sivan è online su ‘Murale’, Chiara Guidi è l’interprete di Paul Cézanne, il nuovo episodio del podcast dedicato a John Berger, e I dannati di Roberto Minervini è in shortlist per i migliori effetti visivi ai David di Donatello.
Continua il viaggio di Route 181: Frammenti di un viaggio in Palestina - Israele con il capitolo “Centro”
Da oggi, per gentile concessione degli autori, è disponibile online gratuitamente sulla nostra piattaforma ‘Murale’ il secondo dei tre capitoli in v.o. con sottotitoli in italiano.
Un film-viaggio a due che attraversa il paese d’origine dei registi, percorrendo la linea virtuale del confine stabilito dalla risoluzione 181, votata dalle Nazioni Unite nel novembre del 1947 (e mai attuata), allo scopo di dividere la Palestina in due differenti stati.
Goethe dice che quando sentiva la parola memoria si chiedeva cosa era stato dimenticato. La memoria non è l’opposto dell’oblio, dove c’è la memoria al contrario c’è anche oblio. Se la memoria è collettiva prevede una forza che la organizzi e la indirizzi, dunque una politica dell’oblio. L’uso strumentale della memoria serve sempre per dimenticare qualcosa. È così che nelle mani di un regime duro e fascista diventa una giustificazione: facendo ricordare o conoscere alla gente solo ciò che ha subito e non ciò che ha fatto, rende accettabili decisioni che non lo sarebbero. - (Da una risposta estrapolata dall’intervista di Cristina Piccino a Eyal Sivan, apparsa in “Alias”, 27 marzo 2004)
Girato nel 2002, Route 181 è un’opera che ci permette di vedere, ascoltare e comprendere la complessa e brutale attualità della geografia di Palestina-Israele.
Nel film “Centro” che vi presentiamo oggi, i registi percorrono le strade tra la città di Lod e l’area metropolitana di Gerusalemme: il barbiere del ghetto di Lod, che racconta l’espulsione dei palestinesi dalla città, araba prima del 1948; le rovine dei villaggi palestinesi sono evidenti; a Kalandia, il più importante checkpoint tra Gerusalemme e Ramallah, ai giovani soldati viene ricordata l’importanza di essere gentili; Ramallah è completamente vuota, sotto il coprifuoco; la strada tra Gerusalemme e Beit Jala è bloccata, ma questo non impedisce agli invitati di un matrimonio palestinese di percorrere vie alternative per riunirsi e celebrare la felice coppia.
Oggi possiamo leggere il territorio palestinese attraverso tre mappe diverse: quella della Palestina prima del 1948 o quella israeliana; noi abbiamo scelto la mappa tracciata dalla Risoluzione n. 181, un percorso oggi quasi impossibile da seguire nella realtà. Il viaggio è cominciato dal centro. Il primo posto dove abbiamo filmato è stato Lydda, città araba ribattezzata Lod dai sionisti. Per la sua vicinanza a Gerusalemme, per le terribili memorie del ghetto arabo, per il numero crescente di abitanti di origine araba, Lod è uno dei centri nevralgici del conflitto; non volevamo iniziare il nostro racconto da lì, volevamo un viaggio che svelasse progressivamente la realtà. Avevamo due possibilità allora, e abbiamo scelto di andare a sud, per poi risalire. - (Da una risposta estrapolata dall’intervista di Sergio Di Giorgi a Michel Khleifi, apparsa in “il Manifesto”, 13 gennaio 2004)
È online un nuovo episodio del podcast Per John B. Ritratti d’artista ad alta voce: Chiara Guidi legge il ritratto di Paul Cézanne
Per John B. è un podcast a cura di Maria Nadotti prodotto da Okta Film, dedicato al critico d’arte John Berger. Ogni episodio è la lettura ad alta voce di un suo ritratto d’artista, tratto dal volume "Ritratti" edito da Il Saggiatore.
Dai pittori delle grotte di Chauvet a Caravaggio, da Piero della Francesca a Bacon, da Giacometti a Pollock, nel corso di 30 episodi le voci di attrici e attori danno vita ad un ritratto vocale plurimo di John Berger, immortalato mentre tratteggia i lineamenti degli artisti che più lo hanno interrogato nel tempo.
Ogni europeo vissuto nel xx secolo e appassionato di pittura è dovuto venire a patti con il successo, il mistero, il fallimento o il trionfo dell’opera realizzata da Paul Cézanne nel corso della sua vita. È stato un profeta, benché, come molti altri profeti, non se lo fosse proposto. - John Berger
Il 30esimo episodio del podcast è dedicato al ritratto di Paul Cézanne, letto ad alta voce da Chiara Guidi.
Chiara Guidi è una regista, attrice teatrale e drammaturga italiana. Fondatrice – con Romeo e Claudia Castellucci, e con Paolo Guidi – della Socìetas Raffaello Sanzio, oggi Societas, Chiara Guidi sviluppa una personale ricerca sulla voce come chiave drammaturgica nel dischiudere suono e senso di un testo collaborando con musicisti quali Scott Gibbons, Michele Rabbia, Daniele Roccato, Francesco Guerri, Giuseppe Ielasi. Tale ricerca elabora la propria tecnica sia in produzioni per un pubblico adulto, sia in una specifica concezione di teatro d’arte infantile. Ideatrice degli osservatòri Màntica e Puerilia al Teatro Comandini di Cesena, è inoltre autrice dei volumi: Buchettino, con i disegni di Simone Massi, Orecchio Acerbo (2014), La voce in una foresta di immagini invisibili (Nottetempo, 2017) e, con Lucia Amara, Teatro infantile. L’arte scenica davanti agli occhi di un bambino (luca sossella editore, 2019).
I dannati di Roberto Minervini è in shortlist per i migliori effetti visivi VFX ai David di Donatello
Siamo felici di annunciare che l’ultimo film di Roberto Minervini I dannati è entrato nella shortlist per i migliori effetti visivi VFX ai David di Donatello.
I dannati ha richiesto un lavoro di effetti visivi in postproduzione. Nel 2023 sono state girate alcune scene presso i Four Studios di Torino per avviare un processo di realizzazione di VFX, che è stato curato dalla società italiana Imago VFX con sede a Torino, in collaborazione con Alchemy24 (Canada) e Wanka Cine (Argentina). Il lavoro è stato supervisionato da Emilien Lazaron e dal producer di postproduzione Fabrizio Nastasi di Imago VFX.
Post-it 📌
Il 12 febbraio I dannati di Roberto Minervini avrà la sua uscita in sala in Francia. “Primo film di finzione del documentarista Roberto Minervini, I dannati si inserisce nel percorso del suo autore, che esplora l'America contemporanea e i suoi fantasmi. Andando indietro nel tempo, dipinge qui le certezze, le paure e i dubbi di un piccolo gruppo di uomini catturati nell'evento più traumatico della memoria americana.” Figaro Histoire
Sabato 8 febbraio l’anteprima milanese di Still Here di Suranga D. Katugampala in Fondazione Prada alle 20.30. Dopo la proiezione segue una conversazione tra il regista e Alessandra Speciale, direttrice artistica del FESCAAAL.
Per immergersi nelle atmosfere del film, stasera 7 Febbraio Le Nouveau Port riapre per una sera per ospitare l’evento Still Here // Soundtracks, dalle ore 19.00.
Teresa Mannino torna sul NOVE con la prima tv assoluta di "Il giaguaro mi guarda storto", le cui riprese sono state realizzate da Okta Film per la regia di Valerio Azzali al Teatro Massimo di Palermo.